Wikipedia:Projekt WikiAlpenforum (WAF)/Artikelwunsch Alpenverein/Bivacco Marchi-Granzotto

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Bivacco Antonio Marchi e Renzo Granzotto
CAI-Biwakschachtel
Lage Val monfalcon di Forni (Monfalconi); Friaul-Julisch Venetien, Italien
Gebirgsgruppe Karnische Alpen
Geographische Lage: 46° 24′ 45,8″ N, 12° 30′ 13,6″ OKoordinaten: 46° 24′ 45,8″ N, 12° 30′ 13,6″ O
Höhenlage 2168 m s.l.m.
Projekt WikiAlpenforum (WAF)/Artikelwunsch Alpenverein/Bivacco Marchi-Granzotto (Friaul-Julisch Venetien)
Projekt WikiAlpenforum (WAF)/Artikelwunsch Alpenverein/Bivacco Marchi-Granzotto (Friaul-Julisch Venetien)
Besitzer Club Alpino Italiano sezione di Pordenone
Erbaut 1963
Bautyp Biwakschachtel
Übliche Öffnungszeiten stets offen, unbewartet
Beherbergung 0 Betten, 12 Lager

Il Bivacco Antonio Marchi e Renzo Granzotto si trova nelle Dolomiti Friulane, più precisamente nell'alta val Monfalcon di Montanaia nel gruppo dei Monfalconi, all'altezza di 2168 m s.l.m.

Beschreibung

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Il bivacco offre 12 posti letto complessivi. L'interno è pulito e ben mantenuto. Il bivacco venne costruito nel 1963. Nell'inverno 1987-1988 venne distrutto da una valanga. Il luogo in cui sorge il bivacco è grandioso per la presenza a 260° di pareti strapiombanti, guglie e torrioni dolomitici e la possibilità di essere raggiunto da qualunque persona. Il bivacco venne dedicato ad Antonio Marchi e Renzo Granzotto, alpinisti ed alpini di Pordenone caduti nella seconda guerra mondiale nella campagna italiana di Grecia.

  • dal rifugio Giaf in 2 ore tramite la forcella del Cason oppure tramite la forcella Da las Busas. Entrambi gli itinerari passano per un ghiaione ripido. Il tempo che si impiega è di circa 2 ore.
  • dal rifugio Pordenone in 2.30 ore passando per la val Meluzzo e risalendo la val Monfalconi, l'itinerario non presenta difficoltà ed è adatto a tutti. Da qui è possibile completare un anello scendendo per la val Cimoliana o per i più esperti superare il ripido canalone con anche un breve salto di roccia di forcella Cimoliana e scendere per la val Montanaia.
  • dal rifugio Padova per la forcella Monfalcon di Forni, 2309 m, dislivello 1150 m. L'itinerario si sviluppa prima in un bosco di abeti, poi larici isolati, pini mughi. Superato il bivio con il sentiero CAI 353 si entra in un maestoso circo con pareti dolomitiche da tutti i lati. Da qui inizia un tratto di ghiaione. Il bivacco si raggiunge in circa 2 ore e mezza.

[[Categoria:Rifugi della provincia di Pordenone]] [[Categoria:Rifugi delle Alpi Carniche e della Gail]]